giovedì 9 febbraio 2023

Corri felice Polly

 Ti ho portata a casa la prima volta che eri impaurita, ma piena di speranza... ti ho portata a casa l'ultima volta che eri cenere.

Non so se io ti abbia dato abbastanza amore nella tua breve vita, probabilmente no e me ne dispiaccio; tu di sicuro a me hai dato così tanto amore da farmi sentire che potevo avere un posto nel mondo.

Corri felice Polly, spero di correre con te di nuovo un giorno, prima o poi.

giovedì 18 novembre 2021

Buon viaggio Mupi

 La verità è che tutto finisce.

Certe cose vorremmo che non finissero, ma la regola crudele di questo mondo è che tutto finisce.

Finiscono i bei momenti, finiscono gli esseri viventi che amiamo e finiamo noi... vedendo finire piano piano tutto quello che amiamo e che ci da gioia.

E quando abbiamo perso così tanto da non avere più gioia... finiamo anche noi... ogni tanto è così doloroso che verrebbe voglia di finire in anticipo... così... giusto per metterla al culo a questa regola del cazzo del finire.

Buon viaggio Mupi, ti voglio bene.. 

Se c'è qualcosa dopo, ci vediamo la.





sabato 12 settembre 2020

Si chiamava Giuggiolona Muffin

 Ci è finita per caso a casa nostra.

Mia moglie faceva volontariato in un centro di assistenza e recupero per i ricci e non c'era più posto per lei, un riccio troppo obeso per poter fare la palla ed andare in letargo... ed anche con qualche problema neurologico. 

Era goffa, si muoveva male ed così bella e dolce da spezzarmi il cuore tutte le volte che la vedevo.

La sera, quando era ora di cena ci aspettava, noi dicevamo che "era al pub ad aspettarci".

All'inizio era un po' scontrosa, ma poi si è abituata a noi ed era contenta di vederci, quando l'abbiamo messa in giardino per l'estate ci veniva in contro, si faceva prendere in braccio ed a modo suo si faceva coccolare.

Era goffa ed inadatta alla vita così come l'ha pensata madre natura, ma lei se ne fotteva e passeggiava con il suo passo strambo in mezzo all'erba serena, tranquilla, padrona del suo spazio... c'era un onore ed un orgoglio in quel suo modo di muoversi che mi commuovevo ogni volta.

Certi esseri viventi ti entrano nel cuore e lo riempiono di cose belle... e rendono la tua vita più bella... e ti insegnano cose.

Se ne andata di colpo, soffrendo per una emorragia interna che noi non siamo stati in grado di individuare, l'abbiamo postata al centro dei ricci sperando che potessero aiutarla, ma era il suo momento.

Avrei voluto stare li vicino a lei mentre se ne andava, avrei voluto cantarle qualcosa e mettere il mio dito sulla sua zampina mentre se ne andava, ma non ho potuto... non ho potuto ringraziarla per aver reso la mia vita un po' più bella.

Si chiamava Giuggiolona Muffin.

Se c'è qualcosa dopo la morte... spero di trovarla che mi aspetta al pub.



sabato 18 luglio 2020

The Rain Song, la mia versione di questo immenso pezzo dei Led Zeppelin

Jimmy Page non è mai stato un guitar hero nel senso classico del termine, non è mai stato funambolico e non ha mai scritto pezzi impossibili da suonare. Il suo immenso merito è stato quello di aver scritto canzoni bellissime e di essere stato fra i primi a lavorare in modo davvero creativo con le accordature alternative. Mi permetto di dire che tutti i chitarristi acustici contemporanei che fanno cose pazzesche con le accordature alternative abbiano un immenso debito nei suoi confronti.
Altro grande merito di Jimmy Page è stato scrivere canzoni bellissime che donano bellissime sensazioni.
Ci ho messo tantissimi anni per avere il coraggio di approcciarmi ad uno dei suoi pezzi che preferisco: "The Rain Song" perchè riuscire a comprendere davvero questo pezzo e riuscire a trasmettere emozioni suonandolo è davvero difficile.
Ma bando alle ciance, ecco la mia personale interpretazione di The Rain Song:





venerdì 10 aprile 2020

Corona Virus e conseguenze musicali

Questa pandemia ha bloccato tutte le attività musicali.
Questa pandemia ha fatto si che io rimanessi due settimane chiuso in casa a suonare e riflettere sulla mia musica.
Questa pandemia, insieme alla mia soffertissima uscita dal gruppo Not Very Blues, mi hanno portato ad avere il coraggio di iniziare un progetto di vita e musicale che da anni avevo nel cassetto e che non avevo il coraggio di iniziare.
Da ora in poi l'Omino con la chitarra non sarà solo più un chitarrista che prova ad esprimere se stesso suonando in vari gruppi; adesso sarà anche un artista singolo che si proporrà da solo con canzoni di sua creazione oppure cover pesantemente ri-arrangiate alla sua maniera.
L'obbiettivo e di potermi esibire da solo... a concorsi, nei locali, ovunque.
L'idea è di collaborare, quando possibile e coerente, con altri artisti... ma è fondamentale il fatto di potermela cavare da solo... il fatto di non essere legato a nessuno e non dover rendere conto a nessuno... anche eventuali musicisti che collaborassero con me, saranno totalmente intercambiabili... tutti utili, nessuno indispensabile. Per fare questo dovrò migliorarmi un casino ed acquisire tutte le tecniche di finger-style... ci sarà da studiare e questo mi eccita e mi da forza... anche solo l'obbiettivo di diventare un bravissimo chitarrista finger-style è per me uno scopo di vita che rende il mio passaggio sulla terra degno.
Ho creato una mia pagina Facebook ed ho creato il mio primo video, eccolo: